Il premier Draghi risponde ad uno studente sul Reddito di Cittadinanza: “Lo strumento ha dei limiti”.
ROMA – Il premier Draghi è ritornato a parlare del Reddito di Cittadinanza rispondendo ad una richiesta avanzata da uno studente, che si è laureato proprio con una tesi sullo strumento approvato dal Governo Conte. Il presidente del Consiglio lo ha ringraziato per aver condiviso le sue osservazioni, ma ribadito che la misura ha dei limiti e per questo motivo molto probabilmente nelle prossime settimane inizierà una valutazione con l’intera maggioranza per cambiare il provvedimento.
Le parole del premier Draghi sul reddito di cittadinanza
Nella risposta allo studente, riportata da La Repubblica, il premier Draghi ha ricordato come “il Reddito di Cittadinanza è il più recente in una lunga serie di interventi volti a sostenere le fasce più vulnerabili della popolazione in Italia. E’ ispirato a valori costituzionali, come l’eguaglianza e la solidarietà politica, economica e sociale“.
Ma lo stesso presidente del Consiglio ha precisato che “si tratta di uno strumento che, come lei sottolinea, ha alcuni limiti, soprattutto per quanto riguarda le politiche attive sul lavoro“. Lacune che il primo ministro spera di poter superare già nelle prossime settimane. Su questo tema il confronto dovrebbe iniziare già nelle prossime settimane.
Reddito di cittadinanza verso la modifica
Il reddito di cittadinanza presto dovrebbe essere modificato. Il premier Draghi spera di poter iniziare nelle prossime settimane un confronto con i partiti della maggioranza. Non sarà un compito semplice visto che sono presenti differenze all’interno dell’esecutivo.
Pd e M5s hanno aperto alla modifica della misura. Il presidente del Consiglio, però, sarà chiamato ad arrivare ad un compromesso per avere avere il sì del Centrodestra e di Italia Viva. La discussione dovrebbe entrare nel vivo entro ottobre e si spera di chiudere le trattative entro la fine dell’anno per poter mettere in campo uno strumento nuovo.